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Percentuale donne che hanno ricoperto il ruolo di Wanda Alberico dal '75 ad oggi

In questa pagina andremo a mostrare i grafici contenti i dati inerenti alle donne che hanno svolto lo stesso ruolo di Wanda Alberico dal '75 ad oggi

Le nostri principali fonti sono state i siti del Miur, ISTAT e qualche articolo e qualche informazione trovata sul Web e su alcune testate giornalistiche italiane. Putroppo, nonostante le meticolose ricerche, non abbiamo trovato molti dati che andassero dal '75 ad oggi. I primi trovati risalgono all'85.

Abbiamo visto che nel 1985 la percentuale di donne tra i Ricercatori di Fisica era il 27%, circa una su 4, quella di professore associato scendeva al 12%: poco più di un professore associato su 10 era di sesso femminile. Tra i professori ordinari la percentuale era addirittura il 5%: solo un professore ordinario su 20 era una donna.

Anno Ricercatori Fisica Prof. Associato Prof. Ordinario
1985 27% ≃ 1/4 12% ≃ 1/10 5% ≃ 1/20

I primi dati utili ai fini della nostra ricerca risalgono al 2005, dove siamo riusciti a trovare informazioni sulle donne con professione in ambito accademico grazie al sito dell'ISTAT.

Nel primo grafico vengono messe a confronto le percentuali di donne, del 2005 e del 2017, che hanno avuto un impiego in ambito accademico.
Come si può vedere dal grafico infatti, c’è stato un aumento delle percentuali nel 2017 rispetto al 2005; in particolare si può notare che il maggiore aumento di percentuale c’è stato nel ruolo di professore ordinario.
Minore aumento di percentuale ,ma altrettanto significativo, c’è stato nel ruolo di professore associato. Anche il ruolo di ricercatore accademico presenta un aumento di percentuale ma decisamente più piccolo rispetto ai precedenti.
Infine per quanto riguarda l’ultimo tipo di carriera accademica presente nel grafico (fellowship researchers) si può notare che non c’è stato nessun aumento di percentuale.

Nel secondo grafico vengono messi a confronto le percentuali di uomini e donne, nell’anno 2018, nelle diverse facoltà e professioni.
Guardando il quadro generale si può vedere che nelle facoltà di ambito scientifico le percentuali degli uomini sono superiore a quella delle donne; in particolare si osserva che la maggiore percentuale (quasi del 75%) degli uomini la si ha in ambito ingegneristico, che è decisamente maggiore rispetto a quella delle donne (25%).
Anche in ambito scientifico è significativa la percentuale degli uomini, mentre quella delle donne rimane sempre decisamente più bassa, sebbene si ha un piccolo aumento rispetto alla percentuale dell’ambito ingegneristico.
Le percentuali delle donne nettamente più alte rispetto a quelle degli uomini sono presenti nell’ambito dell'insegnamento, in quello psicologico, linguistico e letterario.

In questo grafico si può osservare le diverse percentuali di donne impegnate nell’ambito della ricerca scientifica nei diversi paesi del mondo.
Come si può vedere la Cina, l’America Latina e l’Unione Europea hanno le maggiori percentuali. Il Giappone, l’India e l’Arabia Saudita presentano tutte le stesse percentuali, che sono decisamente più basse rispetto a quelle dette in precedenza.
Da questo grafico si può dedurre che le percentuali di donne in questo ambito sono molto basse, infatti la Cina, che ha la percentuale maggiore, non raggiunge il 50%.